Buone nuove dal Qatar. Alle Gymnasiadi di Doha, ieri, la squadra azzurra di Ginnastica Artistica femminile giunge seconda, con il totale di 161.450, alle spalle della Russia, leader del Concorso per Nazioni con 169.700. Terzo posto per l’Ucraina (159.400). Carlotta Ferlito ed Andrea Foti, entrambe della G.A. Lissonese, Chiara Gandolfi (AS Olos Gym 2000), Giulia Leni (Mens Sana), ed Eleonora Rando (ASDG Romana), guidate dal tecnico Mauro Di Rienzo, si sono aggiudicate un prestigioso argento nella 14ª edizione della rassegna giovanile. L'Italdonne , oltre alla rappresentativa di Kiev, ha preceduto anche Francia, Gran Bretagna, Grecia e altre 10 Federazioni, risultando la migliore alla trave con uno straordinario 40.400 ed ottendo il terzo punteggio negli altri tre apparati (40.550 al volteggio; 40.250 alle parallele asimmetriche e 40.250 al corpo libero). A livello individuale registriamo pure l’affermazione personale della Foti, capace di salire con 54.600 sul 3° gradino del podio All-around, dietro alla coppia russa composta da Aliya Mustafina, medaglia d’oro con 57.350, e da Tatiana Nabieva, argento con 56.550. 6° posto per la Ferlito (53.950), staccata di appena 50 millesimi dalla cinese Feng Xiao. L'ultima azzurra impegna su tutti gli attrezzi, la romana Eleonora Rando, ha chiuso infine in 12ª posizione con 51.500. Per quanto riguarda la qualificazione alle finali di specialità, in programma nel fine settimana, l’Italia piazza due ginnaste in ciascun apparato: Andrea Foti è dentro dappertutto (5ª al volteggio con 13.525; 8ª alle parallele asimmetriche con 13.600; 3ª alla trave con 13.850; 6ª al corpo libero con 13.550), Carlotta Ferlito (4ª al volteggio con 13.550; 4ª alla trave con 13.750; 8ª al corpo libero con 13.400) manca soltanto la final eight sugli staggi, dove, invece, troviamo Chiara Gandolfi, 7ª, nonostante il pari merito a 13.600 con Andrea, in virtù di una migliore esecuzione rispetto alla compagna. Sul fronte della Ginnastica Ritmica, nella finale a 24, ottimo 6° posto con 93.525 per la teatina Federica Febbo. 12ª con 89.050 l’altra azzurra Andreea Stefanescu. Per la cronaca il Concorso Generale dei piccoli attrezzi è stato vinto dalla russa Alexandra Merkulova con 100.350, davanti all’ucraina Ganna Rizatdinova (99.075). Bronzo per l’altra russa, Valeria Tkachenko (98.650). Oggi, nel gigantesco impianto dell’Aspire Dome, giornata di riposo. Si riprende domani con una parte del programma di specialità, sia dell’Artistica, maschile e femminile, sia della Ritmica.

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